Alessia Trost,  20 anni l’otto marzo che verrà, a Trinec (rep.Ceca) ha saltato al primo tentativo, 2 metri (voce del verbo “paradiso”). Chi scrive ha avuto la fortuna di vedere il salto in streaming tramite il sito della Federazione.

Un’emozione incredibile per un’impresa ancora più incredibile ma che forse potrebbe, fra qualche tempo, apparire normale visto che siamo di fronte al più grande talento che l’atletica italiana ha espresso da sempre o..quasi.

Un’emozione forte per tutti noi ex Fondiaria-Sai Atletica perché questo portento è stato scoperto ed allenato da sempre da Gianfranco Chessa che per anni ha condiviso le nostre trasferte quando allenava Stefania Cadamuro e che merita, oltre ogni considerazione di tipo tecnico, questa soddisfazione perchè persona fantastica con una storia di vita alle spalle che sarebbe da raccontare ai più giovani. Una strana coppia la loro, lui di certo di statura non eccessiva e lei con un fisico che sembra inventato apposta per saltare le montagne.

Complimenti poi alle Fiamme Gialle, l’attuale Club di Alessia ed al Brugnera Friulintagli, il Club di Gianfranco dove Alessia è cresciuta ed al quale è affezionatissima.

Noi in squadra di “più o meno ventenni” ne abbiamo tante, diverse di loro sono molto brave ed alcune poi hanno un talento straordinario. Ebbene Alessia Trost deve rappresentare la loro carica adrenalinica quotidiana, la stella cometa a cui credere senza rinunciare a nulla nella vita sociale di tutti i giorni ma semplicemente maturando la convinzione di farcela anche nello sport perché i numeri ..ci sono!!