BRESSANONE: INIZIAMO CON I BOTTI! DERKACH, & C. MARCHESE, CARLINI & NEGRO ED ANCORA DRAISCI & DI LORETO. E DA DOMANI POI…

derkach2+2+2+(1+1) non è una formula magica ma l’irresistibile ascesa (leggi prestazioni doc) delle “audacissime” atlete nostrane. Oggi le ragazze in  nero-ciclamino l’hanno fatta da padrone ma, calma …siamo ancora all’inizio! Andiamo per ordine allora e spieghiamo la formula.

L’oro lo hanno conquistato due Junior,Dariya Derkach nel triplo (13,30) e Camille Marchesenei 3000t (10’51”76), due atlete strepitose (una domina nel mondo, l’altra in Italia) con tre caratteristiche in comune: sono entrambe del ’93, sono in crescita continua ed e mirano ad un secondo titolo da conquistare in questi Campionati (rispettivamente lungo e 1500m) ed anzi, ad onor del vero, Dariya punta anche sulla staffetta veloce  visto che il regolamento lo consente. Vedremo.
I bronzi (le altre due medaglie di oggi) sono arrivate da Valentina Negro(P) nell’alto (1,74) e da una stupefacente Priscilla Carlini (J) che ridendo e scherzando nell’ultimo salto di triplo ha piazzato un 12,03 (con vento contrario!) niente male, suo  nuovo PB.
Infine il terzo “due” è relativo ai “podi lunghi”, quindi sempre legato all’eccellenza; sono il 5° posto di Oriana De Fazio (J) sui 100m (12”04) ed il 6° posto perFederica Corzani nel martello (49,89). Da menzionare poi il 10° posto di una bravaAgnese Berellini (P) nei 3000st e purtroppo, l’ennesima squalifica per Maria Luisa Corcella (P) nei 5 km di marcia, mentre ha solo scaldato i motori Flavia Battaglia(J) miglior tempo di qualifica dei 400m. Domani la romana, capitana della nostra Under 20, cercherà di dimostrare che oltre ad essere la indiscussa leader degli ostacoli bassi (che correrà solo agli Assoluti) è altrettanto forte anche sul piano in attesa poi di correre due staffette da brivido che la vedranno certamente protagonista.
Infine manca la spiegazione dei due “uno” dentro la parentesi, zona dedicata a chi indossa le stellette ma anche la nostra maglia.
Ebbene, il primo è l’ennesimo oro di Ilenia Draisci (Esercito). La capitana della nostra Under 23 non manca mai gli appuntamenti che contano. Vince la batteria dei 100m in 11”68 guadagnandosi gli Europei e poi corre e vince la finale in 11”71. L’altra medaglia con le stellette è arrivata da Teresa Di Loreto (FFAA) nel lungo Promesse. Per lei c’è un  argento (6,23m)   lontano – mannaggia mannaggia!- un “piccinin” dall’oro. Pazienza.
Domani è un altro giorno ma avvisiamo tutti: ci è cresciuta la fame!
Foto di Federico Modica/FIDAL
Bressanone: Campionati Italiani J/P

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