Passata una prima fase di sbornia (news precedente, “le Imbattibili!), torniamo a parlare delle gare e pubblichiamo le “pagelle del cuore”, come da tradizione!

A Rieti, anche nella 2^ giornata dei CDS Assoluti, quella che ci ha consegnato il 12° Scudetto consecutivo, sono state due giovanissime a fare la differenza prendendo i punti che non ci aspettavamo. Sugli scudi quindi una straordinaria Fabiana Panei (J) sugli 800 e Giada D’Alessandro (P) nel giavellotto. Sono loro che hanno operato il break nel momento che serviva. Chapeaux!

La squadra, per il resto, ha fatto quello che ci si aspettava, che poteva fare. Per alcune di loro è stata una stagione lunghissima con tanto di impegni in Nazionale, Mondiali di Mosca inclusi. Ragazze fantastiche che hanno voluto gareggiare a tutti i costi e ci hanno messo cuore e sudore.

Così si spiegano l’enorme valore dei 200m corsi da una esausta Ilenia Draisci, gli 11 punti portati a casa dalla capitana Laura Bordignon, nel disco, le gare di una generosissima e sfinita Jennifer Rockwell (400h e 4×400 dopo il giro di pista di 18 ore prima!), la prova di orgoglio di Sonia Malavisi (J) nell’asta e di Dariya Derkach nel lungo, anche lei alla sua 3^ gara in meno di 20 ore.

Come spesso poi ci succede a Rieti,  mentre la pioggia minacciava la città per noi è stato comunque “sole pieno” grazie a due gare stupende.

Prima Veronica Inglese ci ha trascinato in un 5000m da sogno che le è valso il Season Best.  la ragazza è davvero fantastica e vederla correre è una delizia per gli occhi! Poi una Flavia Nasella (J) da urlo ha lanciato una 4×400 di certo incompleta ed acciaccata ma dall’orgoglio infinito. Con lei Elisabetta Sisti, Donata Piangerelli e Jennifer Rockwell a completare la gara perfetta, quella che dovevano e potevano fare.

Il tutto per un CDS che ci ha visto vincere con 173,5 punti ed un consistente vantaggio sulla Bracco Milano. Un CdS difficile, con le due squadre maggiormente pronosticate ambedue sofferenti per importanti assenze che avrebbero potuto incidere in modo decisivo sull’esito di questi campionati.

Alla fine però così non è stato e ci ha rimesso solo lo spettacolo. Il risultato del campo è stato inequivocabile, quello più giusto. Tutto nella tradizione, come sempre accade quando si gareggia a settembre. Tutto si è compensato ed è arrivato il 12° Scudetto. Imbattibili, per l’appunto. Fra un anno l’ennesima rivincita con Milano ma non solo.

LE PAGELLE DEL CUORE!

Sappiamo quanto siano attese le nostre pagelle (l’anno passato sul sito oltre mille click!) ma quest’anno si cambia ed abbiamo organizzato i giudizi in un modo invero…particolare fermo restando che il dieci&lode è per tutte e tutti.

CAPITANA MIA CAPITANA!

E’ acciaccata e con dolori da tutte le parti ma va in pedana, sputa l’anima, prende punti e poi se la ride! Stiamo parlando di Laura Bordignon che in un sol colpo alza la Coppa sul podio e raggiunge l’amica e capitana di sempre Benedetta Ceccarelli con 11 Scudetti vinti! Giudizio: cheDiotibenedica!

La “FENOMENA” DI CASA!

Lei, in arte SuperIlenia, da fine agosto, è cosciente che ai CDS avremmo schierato una formazione dimezzata (o quasi) per via degli infortuni. Decide allora di caricarsi la squadra sulle spalle malgrado stanchissima per una stagione interminabile quanto memorabile. Rimanda le vacanze (come altre, d’altronde) e si allena per quello che può.  SuperIlenia, al secolo Ilenia Draisci, vince così i 100m, la sua gara, corre la staffetta della vita e sputa sangue sui 200m. Un senso di appartenenza infinito, un marchio di fabbrica. Giudizio: macomehaifattoIleniuccianostra?

UNA VITA DA MEDIANO!

Sono atlete della Nazionali reduci da una stagione meravigliosa e ricca di soddisfazioni ma durissima per impegni o per infortuni. Stanche e/o esauste, hanno fatto gli straordinari per la loro “maglia del cuore” e portato punti in cascina in quantità industriale. Loro sono Jennifer Rockwell e Dariya Derkach vale a dire sei gare in due, una sessantina di punti circa! In questa categoria rientrano anche Veronica Inglese che copre 1500 e 5000 da vero fenomeno e Giulia Pennella che per gareggiare avrebbe dato l’anima ma che a pochi minuti dallo scendere in pista è stata fermata da un improvviso problema fisico. Giudizio: altrochelacanzonediLigabue!

ACCIAIO PURO.

Che sia per tradizione, per carattere o per attaccamento ai colori, ci sono delle atlete che pur arrivando a fine stagione stanche, acciaccate od in procinto di ritirarsi dall’attività agonistica, non rinuncerebbero a disputare i CdS per tutto l’oro del mondo.  Atlete insostituibili. Parliamo di Donata Piangerelli che a Rieti si è resa disponibile a gareggiare nella velocità, nel mezzofondo (!) e nelle staffette, tutto pur di essere utile e di Julaika Nicoletti ancora una volta l’immagine più vera e candida  della squadra, l’anima più vivace, l’amica insostituibile di tutte. Giudizio: quantosiamofortunatinoidell’Acsi!

LE MONELLE!

Sono quelle nate dal ’93 al ’95, quelle che sorridono sempre, che si divertono come matte, che sembra stiano li per gioco ma che poi, una volta in pista, avendo lo stesso DNA delle più grandi, ne assimilano le indicazioni ed i consigli ed in gara diventano “cattivissime”, terribili! Un fiume in piena. Sono le giovani (quasi tutte junior, oltretutto!), che in questi CdS hanno fatto il pieno di emozioni, di esperienza ma anche di punti. Per loro, incoscienti vere, c’è un CdS ancora più sfizioso da conquistare, quello Under 23 di Modena tra due settimane. Fra di loro talenti purissimi con punte di valore mondiale  e tutte le altre di valenza quantomeno nazionale: da Sonia Malavisi a Flavia Nasella, da Sara Carnicelli a Federica Casini, da Fabiana Panei a Caterina Bagli da Diana Cacciotti a Giada D’alessandro e da Elisabetta Sisti alla stessa Dariya Derkach che, non dimentichiamo ha anche lei  solo vent’anni! Farle gareggiare è stata la nostra carta vincente: che spettacolo! Giudizio: meravigliadellemeraviglie!

L’IMBROGLIO DEL CUORE!

Ora possiamo confessarlo, abbiamo barato! Avversarie e Giudici non si sono accorti che non abbiamo gareggiato in 16 ma bensì in 21! Nel momento della verità in cui bisognava far valere il nuovo corso societario la “vecchia” guardia (che poi vecchia non è!) malgrado fosse “azzoppata” dalla sfortuna ed impossibilitata a portar punti in cascina, si è presentata in massa al raduno di Rieti ed ha cominciato a menar fendenti a destra ed a manca. Hanno fatto sballare l’adrenalina delle compagne, hanno trasmesso loro furore ed occhi di fuoco! Uno spogliatoio mai così forte, un Gruppo mai così unito. Ebbene cari lettori, lo confessiamo, Benedetta Ceccarelli, Veronica Borsi, Elena Scarpellini, Tiziana Rocco e Giulia Pennella hanno gareggiato anche loro. Un imbroglio vero, ce ne scusiamo ma… ci teniamo lo Scudetto! Giudizio: leabbiamosolonoi!

I VERI IMBATTIBILI? I TECNICI!

Non c’è niente da fare, quando si punta a vincere un CdS contano, oltre la fortuna e l’organizzazione, solo due cose: la capacità della Direzione Tecnica di coinvolgere Atlete e Tecnici lungo il percorso e la capacità di questi ultimi nel rimettere in forma, al meglio possibile, le atlete per fine settembre. Compito difficile in ogni caso, arduo ed al limite dell’impossibile se si tratta poi di atlete che hanno vissuto una intensa stagione internazionale. Per riuscirci ci vuole programmazione e la capacità di saper gestire la benzina rimasta nel serbatoio. I nostri Tecnici, sia quelli Societari che i Collaboratori esterni, anche questo lo sanno fare divinamente.  I più “imbattibili” di tutti quindi sono loro. In questa occasione, sotto la gestione dell’alchimista Mauro Berardi, i protagonisti occulti sono stati: Sandro Bellucci, Sergio Biagetti, Andrea Boga, Pietro Bordignon, Enzo Brichese, Claudia Coslovich, Maura Cosso, Vincenzo De Luca, Serhiy Derkach, kyle Grossarth, Tonino Ferro, Tommaso Mattei, Licia Pari, Riccardo Pisani, Loredana Ricci, Alighieri Tarquini. Giudizio: unopertuttituttiperuno!

Basta così. Da domani si cambia regime. Il palcoscenico sarà tutto per le Allieve che da venerdì gareggeranno a Iesolo nei Campionati Italiani Individuali di categoria. Alla prossima!

CDS ORO, Funali di Rieti

http://www.fidal.it/risultati/2013/COD4222/Index.htm