Ha vinto chi doveva vincere, la squadra più forte vale a dire le Fiamme Azzurre. Pur prive di Elisa Bettinie con Elisa Trevisan non al massimo della efficienza fisica, la squadra di Eric Maestri è riuscita a portare a casa il Titolo Italiano. Per noi, incredibile ma vero, è arrivato l’argento previsto ma in modo diverso dal preventivabile: fantastico sotto certi versi ma pieno di rimpianti se analizziamo i fatti.

Fermo restando tutti i meriti delle FFAA è vero però che abbiamo perso il titolo per circa 300 punti molti meno di quelli che avremmo potuto fare se una “sfortuna becera” non avesse messo KO Pamela Serafinisui 100h. Cose che accadono e che fanno parte dello sport. Pamela ha reagito come meglio non poteva e, malgrado il magone che le stringeva lo stomaco, è riuscita a dare nelle prove successive tutto quello che poteva dare alla stessa stregua delle sue compagne Cristina Paganelli e Laura Rendina che, strepitose al quadrato (!) hanno realizzato con rispettivamente 5115 e 5105 punti il loro primato personale.

Insomma, quattro secondi di sbandamento all’inizio di due giorni di gare potevano far male al cuore e lasciare una traccia di dolore ma così non è stato; non hanno rovinato proprio un bel nulla! Ha vinto chi era giusto vincesse con le nostre Cristina, Laura e Pamela strepitose nell’impegno e nella voglia di fare riuscendo le prime due anche a far emergere la gran qualità del loro essere atlete anche a suon di risultati e primati personali di specialità di gara in gara. Pamela, brava e talentuosa quanto le altre si rifarà. Alla prossima ragazze! Infine complimenti a Luca Zanoni e Giovanni Longo. A metà settembre la preparazione delle nostre ragazze è risultata semplicemente perfetta. Chapeaux!