La mamma di Manuela Vellecco, neo-campionessa italiana promesse dei 100 ostacoli, non ci voleva credere. Quando Manu l’ha chiamata al telefono per dirle: “Mamma, ho vinto!”, la sua risposta è stata: “Hai vinto la batteria?”, “No, mamma: ho vinto la finale!”. Solo quando il presidente Enrico Palleri le ha parlato al telefono allora si è convinta e commossa per l’impresa della figlia.

Una sorpresa, certo: il parco avversarie era qualificatissimo con Franzon, Ricali e Tessaro favorite della vigilia. Ma già dalla batteria era emersa la determinazione di Manuela che solo un’incertezza sull’ottavo ostacolo le aveva impedito di scendere sotto i 14″ ma siglando comunque il nuovo personale con 14″03. Nella finale un’ora più tardi ha messo in chiaro fin dalla partenza che quella era la sua giornata: davanti dall’inizio alla fine con un leggero calo nel finale che non l’ha privata della vittoria con l’ottimo crono di 13″88. Un titolo meritatissimo per questa ragazza solare e simpaticissima che è molto amata dalle sue compagne coetanee con cui forma un gruppo che è il simbolo del futuro della Fondiaria-SAI Atletica.

In pista nella seconda giornata reatina abbiamo visto anche Zoe Anello nelle batterie dei 400 ostacoli juniores che ha superato agevolmente con il crono migliore delle qualificate: 1’01″89.

Anna Maria Porcelluzzi negli 800 metri juniores è stata autrice di una gara coraggiosa che ha però pagato nel finale scivolando al sesto posto con il tempo di 2’17″11.

La staffetta 4×100 juniores formata da Alessandra Nicastrina, Chiara Di Gaetano, Giulia Ceribelli, Giulia Di Reto ha concluso al quinto posto in batteria con 53″55.

Discorso a parte merita il rientro di Veronica Borsi sui 100 ostacoli, che segna una tappa importante sulla via del pieno recupero dopo l’infortunio dell’ottobre scorso. Purtroppo la suddivisione in tre turni della gara non le ha facilitato le cose e dunque, dopo un 14″64 in batteria e un 14″78 in semifinale, ha dovuto rinunciare alla finale pur essendosi qualificata. La aspettiamo per settembre quando avrà affinato la sua preparazione.

I risultati di Rieti