30 ORE PER LA VITA: PER SALVARNE UNA NON SERVONO SUPER EROI! INVIATE UN SMS AL 45501 OPPURE…

La Croce Rossa Italiana nell’ambito di “30 ore per la vita” ha dato vita ad un progetto destinato alla promozione e diffusione della cultura della rianimazione cardiopolmonare in casi di emergenza e alla fornitura di presìdi salvavita in strutture pubbliche sportive e scolastiche. Per i nostri figli e  per chi fa sport questo progetto non può che avere una valenza straordinaria ed allora care lettrici e cari lettori datevi da fare contribuendo all’iniziativa! Nel nostro Paese, tra le 60.000 e 70.000 persone, ogni anno, vengono colpite da un arresto cardiaco improvviso: una ogni 8 minuti circa! Molte di queste persone sono colpite all’interno dell’abitazione o del luogo di lavoro, in alcuni casi sono giovani colpiti sui campi da calcio, nelle palestre delle scuole o nei circoli sportivi. La percentuale di sopravvivenza è intorno al 2% ed è strettamente legata alla tempestività dell’intervento di soccorso. Ma non tutti sanno che l’utilizzo, entro pochissimi minuti, di un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE), utilizzabile anche da personale non sanitario, opportunamente formato, può salvare la vita alla persona colpita da arresto cardiaco. Bisogna fare presto però perché ogni minuto di ritardo nella defibrillazione riduce la possibilità di sopravvivenza del 10% circa.

L’obiettivo del progetto di Trenta Ore per la Vita 2012, “Per salvare una vita non servono super eroi”, così come lo scorso anno, sarà quello di informare correttamente la più ampia platea possibile sulle tecniche di primo soccorso su adulti e bambini e, infine, incrementare ulteriormente la dotazione di presidi salvavita presso scuole statali e impianti sportivi di proprietà pubblica attraverso la donazione di defibrillatori.

Una considerazione particolare merita il caso di morti per ostruzione da corpo estraneo nei bambini. In Italia ancora oggi perde la vita un bambino a settimana per questa drammatica evenienza ( dati Società italiana Pediatria 2007) e non per colpa del corpo estraneo me perché chi è accanto al bambino non conosce semplici e pratiche manovre che risolverebbero in pochi attimi l’emergenza. La Croce Rossa Italiana dal 2009 ha iniziato un percorso formativo che ha portato a creare oltre 3000 istruttori in Italia divisi per regioni che insegnano queste preziose manovre.

I dati degli studi clinici hanno dimostrato infatti che le persone colpite, se soccorse prontamente ed in maniera adeguata, hanno buone probabilità di ripresa. L’importante è riconoscere la situazione di emergenza, chiamare il 118 e, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, agire con manovre che sostituiscono le funzioni vitali interrotte (Basic Life Support, ovvero “supporto di base delle funzioni vitali”) e, se è disponibile un defibrillatore, tentare di ripristinare il battito cardiaco. Tutti possono imparare come intervenire in caso di arresto cardiaco; per questo la C.R.I. si propone di diffondere le manovre di BLS e defibrillazione precoce tra la popolazione italiana, nel rispetto della normativa in vigore (Legge 120/2001, “Utilizzo dei defibrillatori semiautomatici in ambiente extra ospedaliero”).

Secondo le raccomandazioni della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, l’accesso ai defibrillatori dovrebbe essere incrementato rendendoli disponibili in tutti i luoghi pubblici. Questo rafforzerebbe il progresso che molti paesi, soprattutto europei, stanno già compiendo. Un più ampio accesso ai defibrillatori, infatti, può salvare la vita di almeno il 30% delle persone colpite da arresto cardiaco. Se non viene fornito primo soccorso immediato, le probabilità di sopravvivenza della persona diminuiscono del 7% ogni minuto fino al momento della defibrillazione. Difficilmente i tentativi di rianimazione possono avere successo se la defibrillazione non viene eseguita entro 8 minuti al massimo.

Modalità di donazione

  • Posta –Versamento sul c.c. postale 571.000 intestato ad “Associazione Trenta Ore per la Vita Onlus”. IBAN: IT61 F 07601 03200 00000 05710 00
  • Carta di credito–I titolari di CartaSi, VISA, MasterCard e American Express possono sostenere Trenta Ore per la Vita  telefonando al numero verde 800-33.22.11,  donando, in modalità sicura, sul nostro sito oppure telefonando al nostro numero verde 800-30.90.30 (orario 10-13.30 e 15-17.30)
  • Banca–conto corrente 3030,19 Banca Monte dei Paschi di Siena, ag.19 Roma, intestato ad “Associazione Trenta Ore per la Vita Onlus IBAN: IT 96 X 01030 03217 000000303019
  • E’ possibile farlo anche dall’estero! Per ogni spiegazione aggiuntiva andate sul sito ufficiale della Onlus

http://www.trentaore.org/

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