Dariya Derkach ha compiuto da pochi mesi i 18 anni e saltando 6,55 metri di lungo a Nembro venerdì u.s.(una serie da spavento: da 6,32 in su!) e due giorni dopo a Donnas, 6,34, ha dimostrato ancora una volta di essere in assoluto fra le Under 20 più forti al mondo perché capace di primeggiare nel ranking internazionale in più discipline malgrado sia solo al suo primo anno da Junior, perché è tecnicamente già pronta per misure ben più consistenti e perché ha una “testa” vincente capace di farla esprimere al meglio quando la gara si fa difficile. Dariya è talento puro, una figlia d’arte DOC guidata da un tecnico preparatissimo (il papà) che nulla concede al caso. Ukraina di nascita, abita e studia in Campania da circa 10 anni. Lei è certamente predestinata a calcare scenari internazionali e sta sacrificando gloria e denaro in quantità industriale pur di indossare la maglia azzurra -che vuole con tutte le sue forze!- in occasione di Londra 2012. Ma sta di fatto che ancora però italiana non è.. Solo per la cronaca, ricordo che 6,55 è l’attuale Record Italiano di lungo realizzato nel ’98 ad Annecy da Maria Chiara Baccini, una dei più grandi talenti di sempre dell’Atletica Italiana che smise di gareggiare ancor giovanissima scegliendo altre strade. Per chiudere con le gare del nord va detto che Dariya a parte, la notizia più bella è il grande ritorno vicino ai suoi livelli migliori diChiara Gervasi che sempre a Donnas ha corso i 100m in 11”78 ed i 200m in 24”35. Questa comincia ad essere la Chiara che tutti ci aspettiamo. Messo alle spalle un periodo difficile legato anche ad impegni di studio ora Chiara ha certamente ritrovato in gara le sensazioni giuste ed è pronta ad una seconda parte di stagione di gran qualità. Per la cronaca a Donnas ha gareggiato negli 800m anche Cristina Grange correndoli in un più che onorevole 2’07”35.
