Papà Massimo lo fa da anni ma Valentina non ha voluto essere da meno ed ha deciso anche lei di impegnarsi in un particolare servizio sociale: fare da atleta guida ad una ragazza non vedente. Brava Valentina, perché così facendo puoi far tue medaglie che contano molto di più di quelle che conquisti in gara, nella tua gara, il salto triplo. Sono quelle dellamore per il prossimo e della solidarietà.
Chi volesse seguire il suo esempio può rivolgersi a lei o scriverci una mail a: