La “nostra” Clarissa del cuore (che poi tanto nostra non è perché è Aeronautica dalla testa ai piedi), ha dato ieri a Bari un’altra grande dimostrazione di cosa vuol dire essere una grande atleta, certamente tra le prime al mondo. Erano come al solito lei ed Ester Balassini a giocarsi il primo titolo dell’anno nel primo “face to face” della stagione. Ester è forte, anzi fortissima ma durante tutto il 2006 Clarissa ha dimostrato una supremazia in gara, negli eventi che contano, indiscutibile, in controtendenza rispetto agli anni precedenti. Ebbene, il 2007 è iniziato bene per entrambe, ambedue sopra i 70m, meglio però per Clarissa che ancora una volta ha vinto quando bisognava farlo.

Claris (the devil come la chiamano in famiglia) è così: una ragazza meticolosa nella preparazione, forte di testa, capace di concentrarsi nei momenti che contano. Clarissa è però anche una ragazza generosa, disponibile al colloquio che trasmette empatia. Claris è anche… bella. Bella dentro e bella fuori come si dice in una certa pubblicità. Clarissa è milita nell’Aeronautica ma, non si offenda nessuno, il suo cuore è anche un po’ per noi, per la sua seconda squadra.

Laura Bordignon (FFAA) ha già dimostrato di essere avviata alla miglior condizione superando i 56m. Laura sarà anche lei in Coppa Campioni a fine maggio.

Il commento sul sito Fidal Lazio