LE GEMELLE MARCHESE VESTONO L’ORO

A GROSSETO TRIONFO DELLE GEMELLE MARCHESE: DUE ORI DA IMPAZZIRE! 

VALENTINE SI PRENDE ANCHE UN ARGENTO CON DI PIETRO, CARLINI E SCOTTI!

Due ori ed un argento per noi a Grosseto in occasione dei Campionati Italiani Allievi/e. Malgrado assenze e qualche prestazione in tono minore questa mini-spedizione in toscana si è rivelata una delle più emozionanti della nostra ancor breve storia. Ma procediamo in ordine inverso partendo dall’ultima gara, dall’argento della staffetta 4X400. Che Camilla Di Pietro, Priscilla Carlini e Benedetta Scotti fossero in buone condizioni lo si era visto dalle loro gare individuali. Mancava la quarta perché o infortunata o qualche cosa del genere (a sentire i tecnici). Che fare allora? Semplice, si va da Valentine Marchese, (24 ore prima trionfatrice dei 3000m), le si chiede "ti va?", lei dice si e queste quattro indemoniate per poco non vincono l’oro arrendendosi solo negli ultimi metri alla classe della staffetta del miglio della Cariri portata al successo naturalmente dalla Cattaneo (4’01"12). Schapeaux, ma che brave le nostre (4’02"09)! Che grinta, che orgoglio!
Seguitiamo a riavvolgere il nastro. Un’ora prima l’altra gemellina di La Storta, Camille Marchese aveva conquistato di prepotenza l’oro nei 2000st con l’ottimo tempo di 7’09"26. Conoscendone le caratteristiche ed il suo stato di forma (a Caorle 11’06 sui 3000st)  le avversarie più forti hanno cercato di imporre nei primi due giri un ritmo al limite del possibile con Camille a pochi metri concentrata e capace di non spendere eccessive energie. Probabile poi che il voler chiedere troppo al proprio fisico  abbia provocato il crollo di queste bravissime atlete ed allora ecco Camille schizzar via, demolire il PB di 13 secondi e vincere di dieci. Pareggio. Valentine – Camille: 1 a  1.

Il giorno prima infatti Valentine, quella con i capelli più corti per intenderci, quella del titolo italiano di cross, aveva pensato bene di cimentarsi sui 3000m e non sui 1500 gara giudicata sulla carta meno complicata. Scelta operata  dalla ragazza ed il perchè lo aveva spiegato poco prima di partire papà Riccardo: "Valentine si sente forte e vuole cimentarsi nella gara, a suo giudizio, più a rischio ma che può darle maggiori soddisfazioni". Detto fatto. In tre subito in testa con Valentina Elli (Vigevano) a tener un gran ritmo e Valeria Lori (Cariri) e Valentine a tener botta. Poi nel "secondo mille" avviene tutto, Valentine passa e scappa via con Elli che tiene quanto può. Vince la nostra “marmotta” con uno splendido 10’06”14, argento per la Elli a sette secondi. Per chiudere alcune note di cronaca. Le ragazze, sportivamente, sono cresciute con un padre che dello sport è un vero cultore. Finora il loro impegno principale è stato il Penthatlon; vedremo nei prossimi mesi se il loro magnifico tecnico, Massimiliano Monteforte, riuscirà a portare da due a tre se non a quattro gli allenamenti di atletica! Speriamo….. Una considerazione finale: tutte le medagliate, con la sola eccezione della Di Pietro, sono del ’93 vale a dire che rimarranno allieve anche l’anno prossimo.
Ma a questi campionati Allieve hanno gareggiato diverse altre marmotte. Purtroppo è da dimenticare la controprestazione di una attesissima Alice Palma nell’asta. Alice a Caorle, sei giorni prima, si era superata ed in allenamento volava. Può capitare lo stesso però di sbagliare una misura minimale ed andare in confusione ma questo nulla cambia per noi: Alice è e sarà una stella della categoria ed un punto forte della nostra formazione. Via il dispiacere cara Alice, fai un bel sorriso e…come prima, più di prima!
Concludiamo con una nota per le altre prestazioni delle nostre ragazze. Nei 200m Erica Luzzi ha chiuso in 26"48, non lontano dal PB e si piazza decima. Nei 100H la rientrante Benedetta Scotti ha sfiorato anche lei il personale con  15"41 in batteria ed ha  chiuso al 12°posto; in gara anche Federica Rubeo (15”79).  Camilla Di Pietro ha saltato nel lungo 5,15 mentre Priscilla Carlini nei 400h ha sfiorato il PB e l’ngresso in finale di 34centesimi correndo i 400H in 1’06"66, gara vinta con soli tre secondi in meno,  risultato che certamente farà  "bollire il sangue
" ad una certa Flavia…ed a tutti noi! Nota di merito per tutti i tecnici che hanno portato le loro atlete a queste Finali: Alighieri Tarquini, Tiziana Tavoni, Michele Sicolo e Donato Martinelli oltre al citato Max Monteforte
Regia, come al solito, di Mauro Berardi.

Foto di Claudio Perucci – www.fotosports.it

http://www.fidal.it/2009/COD1979/Index.htm

Lascia un commento

You must be effettua il log in per commentare.