LE MARMOTTE PICCHIANO FORTE!

A Fano, questo weekend, gran bella edizione dei Campionati Italiani Allievi/e Individuali.

Bella, a dire il vero, per le gare ed i risultati, molto meno per come è stato allestito il programma tecnico e la logistica organizzativa.

Noi, come al solito, eravamo lì presenti assieme ai genitori a tifare per le nostre marmottine. Tutte hanno dato ciò che avevano dentro ed in allegato troverete i risultati. Va detto però che non sempre può andar bene e qualche volta l’emozione condiziona in modo decisivo la prestazione. Cose che capitano, esperienze da mettere in cascina; l’importante è non preoccuparsi, accettare con il sorriso la giornata storta. Con il sorriso, capito? Chiuso l’argomento.

Ma parliamo ora di cose più belle. Che le marmottine fossero determinate lo sapevamo ma che alcune arrivassero a fare il primato personale proprio in questa occasione ci pare meritevole di menzione. Brave tutte quindi ma onore a Francesca Grillini (200m) e Giulia Olivieri (3000m) che hanno fatto, loro nate nel ’90, qualcosa di fantastico! Brave, brave , brave!

Non ha fatto il personale ma ha dimostrato tutto il suo talento Federica Coppola nei 1500m. La “piccola” non sta attraversando un gran momento di forma dopo una stagione infinita ma è stata protagonista di una gara geniale, sopra le righe, da atleta matura nella testa oltre che di gambe. Brava Fede, complimenti anche a te.

Infine le staffette. Cosa dire? Campioni d’Italia Indoor nella 4×200 in febbraio, ambedue miglior prestazione italiana dell’anno ambedue vincitrici nei CdS di Clusone, ambedue hanno trionfato a Fano: strike! Menzioniamole allora tutte insieme, come se fosse un unico staffettone. Un titolo perCoppola, Giulia Montanari e Caterina Peruzzi, 2 titoli (dicasi 2) per Francesca Grillini e Giulia Pierantozzi. Se fate i conti però sono sette prestazioni e quindi… manca un nome. Lo trattiamo a parte perché lei è Ilenia Draisci la capitana delle marmotte, combattente di razza pura che ha dato tutto quello che poteva in gara e che lascia la categoria allieve per tuffarsi, già fra sette giorni, in una finale junior, in quella che sarà la sua nuova dimensione. Cosa vuol dire essere capitana in Fondiaria-SAI? Vuol dire essere delle numero uno non solo nei risultati. Ricordiamo i nomi: Sidoti, Dolcini, Ceccarelli nelle assolute,Agostino, Borsi e Draisci nel giovanile. Capito gioventù?

Adelmo Borsi

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