E’ successo all’’improvviso, anche se sapevamo del suo male. E’ successo mentre stavamo gareggiando a Palermo. Anche li l’Atletica Leggera Italiana si è fermata ed ha voluto ricordare la scomparsa di questo suo grande Dirigente.

Alla moglie Mirella, alla figlia Barbara ed alla grande famiglia dell’Atletica Futura le nostre più sentite condoglianze.

Massimo aveva 68 anni ma nell’animo e nel suo essere iperattivo era un verità “ragazzo” ricco di idee innovative se non rivoluzionarie, idee spesso apprezzate dal modo dello sport solo tardivamente. Massimo, seppur cresciuto nelle istituzioni (è stato Dirigente CONI e Segretario Generale della FIDAL dal 1994 al 1997) è sempre stato uomo di opposizione, schierato contro il conservatorismo ed il formalismo e questo ha fatto di lui uno spirito libero nel vero senso della parola.

Addio Massimo !