TCC: ESERCITO OK,  NOI MEGLIO DEL PREVISTO

Che fosse una manifestazione fuori luogo e ridondante lo sapevamo da sempre e lo abbiamo scritto più volte.  L’ha scoperto (gulp!) anche la  Gazzetta dello Sport che stamane lo scrive a chiare lettere. Era prevedibile che il Top Club Challenge fosse (e così è stato)  un duplicato del CdS ben più importante visto la partecipazione dei militari (ndr: ridicola l’assenza delle FFAA!) ma semplice passerella valida per l’assegnazione del posto in Coppa Campioni l’anno prossimo ma non dello Scudetto Tricolore che si assegnerà a fine settembre in una manifestazione a Lodi che inevitabilmente non avrà impatto alcuno su Media e movimento se non per chi vincerà.

Noi abbiamo partecipato per una questione etica, di principio e di rispetto per le istituzioni e soprattutto per le ragazze che lo volevano. Lo abbiamo fatto mettendoci, come sempre, il massimo impegno per cercare quel miracolo che poi, come era logico, non si è verificato. Ha vinto il GS Esercito, la squadra più forte, più completa con individualità eccelse ed abbondanza e completezza di organico. Complimenti!  Noi però, nel nostro piccolo, unica squadra tra le 18 "civili" in campo (U&D), siamo stati capaci di battere ancora una volta il GS Forestale (3° posto) ed a metà della seconda giornata paradossalmente di fornire ad un pubblico pagante"inesistente" e quindi composto di soli addetti ai lavori, una parvenza di "indecisione sul risultato". Di più non si poteva. Quando a settembre, a Palermo, abbiamo vinto l’ennesimo Scudetto proprio davanti a tre GS Militari, sapevamo di essere veramente "l’ultimo dei mohicani" e di aver chiuso quindi un ciclo occupando tutto lo spazio, dal 2002 al 2008, che si poteva occupare. Da ieri è presumibile che mai più un Club Civile potrà battere, anche in campo femminile, un Club con le stellette. Ineluttabile.

Cambiando argomento vogliamo segnalare una splendida organizzazione, sicuramente migliore delle ultime Coppe Campioni,  la ripresa televisiva e la miope applicazione dei regolamenti che ha costretto la numero uno italiana dei 400h e componente della staffetta della nazionale 4×400, Benedetta Ceccarelli, a correre i 400m da sola in seconda serie (!!) cosi come Anita Pistone e la Ania sui 200m o la stessa staffetta dell’Esercito nella 4×100. Non sarebbe stato più intelligente privilegiare il talento e lo spettacolo televisivo?

Delle singole prestazioni delle nostre ragazze e delle migliori avversarie in campo scriveremo in altra news. Possiamo solo ricordare in campo maschile la vittoria scontatissima delle Fiamme Gialle (complimenti vivissimi) con un’ottima Aeronautica inopinatamente seconda davanti a Carabinieri e Fiamme Oro. Primo Club Civile una spettacolosa Atletica Vomano capace di primeggiare anche in termini di galanteria (apprezzatissimi i fiori alla nostra capitana all’arrivo in albergo: grazie!). In campo femminile bene l’Assindustria Padova (4^) e deludente il Cus Cagliari malgrado schierasse in squadra le due atlete più "strong" della manifestazione: Libania Grenot (fantastica nei 400m!) ed Emma Ania (100/200m).

Risultati   http://www.fidal.it/2008/firenze27062008/Index.htm                                                                                                                    

Foto di Giancarlo Colombo per  omega/FIDAL   – www.FIDAL.IT