TITOLO ASSOLUTO PER LA NICOLETTI

ASSOLUTI INDOOR. JULAIKA FOR EVER! LA RIMINESE VINCE  E CONVINCE ANCORA! SI DIFENDE PIANGERELLI

I Campionati Italiani Individuali Assoluti Indoor di Ancona sono iniziati, per noi, con il botto. Julaika Nicoletti, dopo aver vinto due settimane fa il titolo Italiano Promesse si è impossessata anche  del titolo Assoluto gettando il suo peso quattro volte sopra i 16 metri e stabilendo con 16,35 il suo nuovo PB. “SuperJuly”, seppur giovanissima è atleta completa in costante crescita. Allenata da Andrea Boga che l’ha forgiata giorno dopo giorno, è lecito pensare che possa rappresentare nei lanci una opportunità per  la nostra nazionale nei prossimi anni. Nei 400m Donata Piangerelli ha fatto quello che poteva, impegnandosi al massimo ma pagando pegno per uno stato fisico non perfetto. Finisce lontano dalla finale ma con il suo 55”86 porta anche lei il suo contributo alla causa societaria: difendersi tra le assolute per cercare a questo punto -visto il nostro successo nella fase Giovanile- di vincere  lo Scudetto Indoor dopo sette anni! Sempre oggi l’ultima in gara con i nostri colori è stata Giulia Pennella (P). La ragazza si è difesa come poteva ma le sue prestazioni in batteria ed in finale dimostrano che i suo stato di forma è modesto ed il suo turbo non gira come dovrebbe; di fatto la ragazza non c’è proprio, forse più con la testa che atleticamente. In finale copre i 60h in 8”49, giunge solo sesta ma comunque porta anche lei un sacrosanto contributo alla ragion di stato. E’ il momento però di specificare: Giulia Pennella, oltre ad essere una bandiera del Club, è una fra le più talentuose giovani dell’atletica italiana e questo periodo di appannamento va analizzato dal suo tecnico e dal DT Mauro Berardi punto per punto, vanno rimosse le cause per garantire alla ragazza una stagione estiva da protagonista all’altezza del suo potenziale. Un accenno infine sulle altre. Non girano le gambe di Benedetta Ceccarelli (Carabinieri) anche lei, come la Piangerelli, fuori dalla finale. Peggio è andata a Veronica Borsi (FFGG) che dopo aver corso la sua batteria dei 60h sub-judice per una falsa partenza, è stata squalificata ed estromessa dalla finale. I titoli femminili sono andati (oltre a Nicoletti) a Caravelli (60h), Milani (400), Cusma (1500), Lamera (alto), Amato (lungo) e Di Vincenzo (marcia).
Domani per noi in gara Cristina Grange (800), la staffetta 4x1GIRO ed Elena Scarpellini (Aeronautica-asta). Che il buon Dio ci assista…

Risultati   http://www.fidal.it/2010/COD2520/Index.htm

 

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