INDOOR ASSOLUTI A TORINO: ARGENTO PER PENNELLA E BRONZO PER LA STAFFETTA.
Era iniziata male per noi la prima giornata dei Campionati Italiani Indoor di Torino, prova generale del nuovo impianto Oval-Lingotto che a marzo ospiterà i Campionati Europei Indoor. Iniziata male, dicevamo, visto l’esclusione dalla finale di Tiziana Grasso e Donata Piangerelli anche se per quest’ultima il tempo realizzato sui 400m (55"76) è stato grossomodo quello atteso. Tiziana invece non è andata proprio ed il 56"30 incamerato è stato la conseguenza di una gara incerta e priva di qualità, corsa, a dire il vero, con qualche linea di febbre addosso. Non è la prima volta che accade e non sarà l’ultima ma vedere la nostra "Tizzi" correre due secondi sopra il proprio score non è stato di certo una gioia per nessuno. E’ arrivata 4^ invece Julaika Nicoletti nel peso. Posizione corretta per lei dietro le strepitose medaglie di Legnante (Italgest), Rosa (FFAA) e Carini (Esercito) ma anche prestazione incerta ed ancora troppo modesta in relazione al potenziale di July.
Incolore anche la prestazione di Cristina Paganelli nel lungo. Per lei 13^ posto con un 5,58 troppo modesto per dare un senso ad una trasferta così laboriosa. Le soddisfazioni per noi, nella prima giornata di gare, sono arrivate tutte dagli ostacoli. Manuela Vellecco, pur non facendo grandi tempi, ha fatto interamente il suo. Arrivata in finale con l’ultimo tempo è stata brava a metterne dietro due, arrivare 6^ e salire sul podio. Manuela comunque può fare infinitamente di più e speriamo che durante la stagione estiva raccolga ben altre soddisfazioni. Ma la stella della prima giornata del nostro piccolo firmamento a Torino è stata ancora una volta lei, Giulia Pennella, la "supergiulia" che ti aspetti, quella che parte "a palla" e che negli ultimi metri fa a botte con il mondo intero. Giulia battuta dalla sola ed invincibile Micol Cattaneo (Carabinieri), ha avuto la forza di mettere dietro, ancora una volta, tutte le altre chiudendo la gara in 8"40. Giulia è solo primo anno Promesse ed era di almeno due anni la più giovane del lotto di partenza. Se tanto mi dà tanto…. Un argento splendido il suo che rafforza la nostra tradizione sugli ostacoli alti che ci ha visto salire sul podio negli ultimi 10 anni con una straordinaria continuità prima con Emanuela D’Agostino, poi con Alessandra Guerra e con la mitica Margaret Macchiut per arrivare alle atlete oggi in attività Veronica Borsi (ora FFGG) la stessa Manuela Vellecco e SuperGiulia. Bello ricordarlo!
Parte in modo sfizioso la seconda giornata. Ilenia Draisci, malgrado il mal di testa, arriva seconda in batteria dietro Vincenza Calì (FFAA). Finale conquistata con un tempo niente male:7”54. A seguire Lorenza Scala corre la batteria degli 800 assieme ad Elisa Cusma (Esercito). Un altro sogno che si avvera dopo le due medaglie della settimana prima agli Indoor Giovanili e la convocazione per la Nazionale Juniores (Metz – FRA 28 febbraio). Lorenza fa quello che può e chiude in 2’15"31. Niente male cara Lorenza! Naturalmente finisce lì la sua prima esperienza ad un Campionato Assoluto.
Nel pomeriggio arrivano emozioni forti, anzi fortissime. Nella finale dei 60m con 7 atlete su 8 militari e vinti da un’Anita Pistone (Esercito) in forte spolvero (7"33 per lei) Ilenia azzecca la partenza (dopo una falsa di una collega) e tiene botta fino ai 50metri per poi cedere per centesimi (pochi!) alle meno giovani e più esperte Salvagno (Aeronautica) e Giovanetti (Forestale). Per lei un ottimo 4^ posto in 7"47 davanti a nomi come Alloh, Grillo e Calì, tre atlete fantastiche presenti alle Olimpiadi di Pechino: scusate se è poco! Ma non è finita qui ! Nella quarta ed ultima serie della 4×1 giro ci siamo noi e le tre staffette militari in lotta fra loro per il titolo. Corriamo quindi con nella testa l’obiettivo di un quarto posto con tempo da battere 1’39"97 della Italgest realizzato nella serie precedente. Allo sparo, Giulia Pennella, Donata Piangerelli, Ilenia Draisci e Tiziana Grasso sono là a tirar giù da muli per portare a casa la medaglia di cartone che per noi poi tanto di cartone non sarebbe perché equivarrebbe all’oro dei civili. Ma lo stesso destino (e qualche infrazione, immaginiamo) che certe volte ci ha giocato scherzi atroci nelle staffette, questa volta ci è favorevole. Chiudiamo in 1’39"56 ma non è quarto posto bensì bronzo dietro una spettacolosa Forestale e le ragazze delle FFAA (anche la nostra "Sissi" è del quartetto). Squalificato l’Esercito. Una chiusura per noi con i botti, e che botti! Una nota a margine. Si sono fatte onore due atlete che hanno vestito per anni la nostra maglia ed ora gareggiano per l’Assindustria PD. E’ stato ovviamente oro per Anna Giordano Bruno nell’asta ed un magnifico argento per Sibilla Di Vincenzo nella marcia. Bene nel lungo Teresa Di Loreto (FFAA). Complimenti ragazze!