MONDIALI: CI SALVA ANTONIETTA DI MARTINO! IL NOSTRO AUTUNNO CALDO PARTE CON I BOTTI: NICOLETTI, ROCCO, D’ALESSANDRO CHE LANCI !

nicoletti_anconaAi mondiali di Daegu ancora una volta è l’Antonietta nazionale a metterci -come si dice a Roma- una “pezza” e salvare l’onore della patria in pista. Nessuno lo dice ma  – udite, udite!- occupiamo nel medagliere un irritante 33° posto a pari merito con altre otto nazioni  e non ci consola di certo che  la Spagna sia finita come noi! Nella classifica ufficiosa a punti finiamo al 19° posto (9^ in Europa!)

Un disastro, diciamolo pure, una vera  vergogna. Malgrado i fatti parlino chiaro  ci aspettiamo che la parola d’ordine della Fidal, sia “tutti hanno dato il massimo” e la dichiarazione più convincente rilasciata dal settore tecnico e dai tanti Dirigenti (troppi?) presenti sarà del tipo “una pista strana, grande umidità etc etc” come se Bolt e la Savinova  avessero gareggiato altrove! Amen. Se non c’era Antonietta Di Martino (FFGG) a saltar 2 metri e prendersi di forza un bronzo e qualcun altro/a che quantomeno ha sputato sangue oggi chi in Italia ama questo sport metterebbe il lutto. Che rabbia. Antonietta in verità è unica anche nella sua semplicità. In un’ Atletica Italiana schiava delle telepromozioni (ndr: ma cari azzurri/e, se proprio dovete e volete – sarà!- ringraziare il vostro Gruppo, cercate di farlo almeno con parole vostre, con un minimo di amore senza leggere un copione o recitare una poesia come si faceva a scuola!) lei, la vera regina della nostra Atletica di questo millennio, si è ricordata di salutare le amiche del cuore, Tiziana Rocco inclusa. “Quanto è umana!” direbbe Fracchia ma il fatto è che  lei lo è davvero! Dieci e lode anche per questo.

Noi,  per fortuna,  Antonietta e poco altro a parte, possiamo dimenticare presto Daegu e “stordici” con i sogni settembrini. Fra Coppa Campioni U20, Campionati Individuali Allieve  e Scudetti vari da conquistare l’adrenalina non ci mancherà nei prossimi 35 giorni.

Ed allora, lo abbiamo scritto tutti in gara per ricominciare, trovare la forma con qualcuna che ha sacrificato le vacanze e suda  a dismisura pur di conquistarsi un posto in una delle finali. Fantastiche, questo è lo sport che amiamo. Si spiega così  la partenza con il botto di questo weekend.

Sabato a Livorno è stata proprio Tiziana Rocco (FFAA) a ricominciare alla grande lanciando il suo giavellotto a 52,06 ma evidentemente la coach Claudia Coslovichnon ha concesso tregua alle sue ragazze visto lo strepitoso 41,45 di Giada D’Alessandro (J) che si è migliorata di circa 3 metri. Il profumo di Spagna (Castelòn, 17 settembre) evidentemente ha fatto bene alla bimba. Sempre a Livorno è tornata a gareggiare, dopo un fermo dovuto a problemi fisici, Giulia Pennella(Esercito), atleta che sarà certamente una delle protagoniste, come sempre, delle nostre speranze di successo nelle prossime settimane: gli Scudetti Assoluto (Sulmona, 24/25 settembre) ed Under 23 (Modena, 8/9 ottobre). Giulia ha ricominciato con un doppio impegno: 13”63 sui 100h e 12”24 sui 100m. L’amica e compagna di maglia con noi ma  rivale in gara, Veronica Borsi (FFGG) ha deciso nel frattempo di… essere  bionica. Rientrata da poco in Italia dopo le gare in Brasile e Cina e spostato le vacanze in ottobre, dopo 48 ore di pseudo-riposo ha ricominciato ad allenarsi con carichi di lavoro consistenti e, subito, primo test a Brugnera, simile a quello di Giulia: 13”67 sui 100h e 12” 07 sui nella finale dei 100. A Brugnera c’era però ancheFrancesca Dassi (J) sui 1500m (4’48”20), risultato interessante  perché Francesca, di regola, da il meglio di se in settembre: speriamo la tradizione continui! Ha gareggiato anche una “arrabbiatissima” Letizia Marzenta (J) a Reggio Emila. La campionessa juniores d’Italia in carica, non potendo farlo nell’asta causa i postumi di un infortunio, lo ha fatto nell’alto (1,55). La prossima settimana sapremo se il recupero sarà stato completato. Ma andiamo avanti. A Brunico Giulia Cicchetti (A) vola letteralmente sui 200m, migliora il suo PB di circa 80 centesimi e stampa un interessantissimo 27”74 mentre a Macerata è apparso chiaro che la “riminese del cuore” alias Julaika Nicoletti (Forestale) ormai non la ferma più nessuno. Ha ricominciato lanciando il suo peso a 16,41 e le prospettive in chiave Sulmona sono ottime! Sempre a Macerata prova motore per Weronika Cipriani (J) e Beatrice Marini (J), sui 100m rispettivamente con 12”96 e 13”29 nonché per Fabiana Panei(A) e Laura Marchesini (J) sui 400m (60”07 e 61”83) con quest’ultima alla sua prima gara da gennaio con obiettivo un posto sul volo Alitalia per Castelòn. Ma si è gareggiato anche a Terni dove Chiara Centofanti (J)  ha lanciato il disco a 40,87 ed a Isernia  dove si sono rimesse in moto Oriana De Fazio (J) e Ludovica Gigantino(A) sui 100m (rispettivamente 12”30 e12”86)  ma dove è tornata a gareggiare ancheDariya Derkach (J) nel lungo (6,18) e sui 100 (12”11). Infine ieri sera a Modena in una demo di salto con l’asta in piazza ha gareggiato anche Elena Scarpellini(Aeronautica) vincendo con la misura di 4,20. Chi ha la fortuna di essere “ammessa” al gruppo chiuso  facebook “Audacia Record Atletica” (inventato e gestito dall’accoppiata Marini&Cipriani)  si vada a leggere cosa ha scritto Elena pochi minuti fa. Da brivido! Alla prossima

Mondiali di Daegu

http://daegu2011.iaaf.org/ResultsByDate.aspx

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