Avevamo annunciato una possibile sorpresa  ed a Terni, ieri pomeriggio, sorpresa è stata. Flavia Battaglia (J) non si è di certo allenata per distanze più lunghe ma, reduce da una preparazione in cui ha rafforzato le sue capacità di resistenza, ha voluto provare, in accordo con il suo allenatore, l’ebrezza di un 800. Passata ovviamente molto timorosa a metà gara, ha allungato decisamente e chiuso vedendo gli angeli del cielo in uno strepitoso (per lei, neofita) 2’12”82.

Lo ha fatto passando troppo lenta ai 400, accelerando troppo fino ai tre quarti gara e soffrendo non poco sul finale. Insomma una esperienza non facile portata a termine con un lusinghiero risultato. Ora la miglior quattrocentista juniores italiana (sia sul piano che sugli ostacoli), dopo tre esperienze anomale per lei in pochi giorni (150m, 500 e 800) tornerà alle sue gare e vedremo come saprà approcciare una stagione per lei importante, quella dei mondiali.

Da segnalare che sugli 800m c’è stato il rientro in gara di Laura Marchesini (P) con un interessante 2’16”86 nella speranza che i problemi fisici che l’hanno torturata per un anno siano ormai alle spalle. Sempre a Terni infine si è messa in evidenza Beatrice Marini (A) con i nuovi PB sui 100m (12”67) e sui 200 (26”22), gara a cui ha preso parte anche una Fabiana Panei stremata per aver dato una mano poco prima alla sua amica Flavia ed in cui ha esordito all’aperto la nostra capitana di sempre, Benedetta Ceccarelli (Carabinieri) in vista di una grande stagione sui 400h, la sua gara.

Per chiudere vogliamo parlare del Meeting di Palmanova dove la nostra Francesca Dassi (J) ha corso gli 800 in un modesto 2’19”83 e dove una Laura Bordignon (FFAA) in crescita ha lanciato il disco a 56,62. Da segnalare che a Palmanova Tania Vincenzino (Esercito) ha saltato in lungo 6,52. Ora aspettiamo la risposta della nostra Dariya Derkach (J) che, in attesa della cittadinanza italiana, esordirà a fine settimana a Latina in gare di velocità per poi iniziare a saltare dalla settimana seguente. Questa stagione per Dariya è importantissima. Dopo i sette Titoli Italiani conquistati nel suo primo anno da Junior nel 2011 ed essersi affermata fra le migliori saltatrici mondiali under 20, quest’anno la ragazza, smaltito i postumi dell’operazione che l’ha tenuta lontano dai campi per oltre sette mesi, punta forte ai Mondiali Juniores ed ai giochi Olimpici di Londra. Un sogno? Macchè, una possibilità lontana solo 10 centimetri….. Alla prossima

Primo maggio Atletico-Terni

http://www.fidal.it/risultati/2012/REG3252/Index.htm

Meeting di Palmanova

http://www.fidal.it/risultati/2012/COD3331/Index.htm