Oggi ascoltiamo le parole di Sonia Malavisi.

Sonia è la primatista sociale del salto con l’asta, avendo saltato 4,42 nel 2013, quando era ancora Juniores. Il suo primato personale è invece di 4,51, ottenuto nel 2016, quando era già in Fiamme Gialle, società della quale è entrata a far parte nel 2014, senza smettere ovviamente di indossare la nostra maglia in occasione dei Campionati di Società.

Il palmarès internazionale di Sonia è notevole per la sua giovane età. Ha partecipato ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro quando non aveva ancora 22 anni, con già alle spalle due partecipazioni ai Campionati Europei, oltre alla medaglia di bronzo degli Europei Juniores di Rieti 2013.

Cosa ricordi degli anni passati con la nostra società?

Ricordo come fosse adesso il giorno in cui il nostro caro Enrico venne a casa mia per convincermi ad unirmi alla vostra famiglia. Io ero una ragazza di 16 anni, affacciata solamente da qualche mese al mondo dell’atletica. Non ci volle tanto a convincermi, capii fin da subito che si trattava di una vera e propria famiglia, e così è stato. Mi ha fatto conoscere alcune delle persone più importanti della mia vita, e ricordo ogni trasferta come un’esperienza indimenticabile. Un tifo e una voglia di fare squadra davvero difficile da spiegare… e questo è quello che sempre rimarrà nel mio cuore.

Come stai affrontando questa situazione odierna?

Fino al 3 aprile l’ho vissuta quasi come la vita di tutti i giorni, avendo il permesso di potermi allenare in quanto atleta di interesse nazionale. Il tutto ovviamente con le dovute precauzioni, solo all’aperto, però mi sentivo comunque una persona fortunata. Ora invece non è più permesso, e allora cerco di mantenermi in movimento a casa e a godermi un po’ la mia famiglia che per la scelta di vita che ho fatto (sono sempre in giro per il mondo) ultimamente non ho potuto. Presto ne usciremo… e sicuramente più forti!