Ostrava sarà bella ma non ci ha portato fortuna! Ai Campionati Europei Under 23, dopo la mancata partecipazione alla finale dei 100m di Ilenia Draisci è toccata anche a Giulia Pennella e Teresa Di Loreto ingoiare l’amaro calice di una partecipazione limitata alla fase di qualificazione. Peccato perché soprattutto Giulia aveva una straordinaria possibilità di far bene. Era arrivata ad Ostrava in grandissima forma, decisa, caricata a “pallettoni” forte del suo PB di 13”29 e convinta di entrare in finale e di far bene. Le cose però sono andate diversamente: ”Mi dispiace! Ero in gran forma ma poi purtroppo ho preso quel maledetto 3° ostacolo che mi ha penalizzata! Mi son messa fretta di recuperare e, come sempre in questi casi, combino guai!” Queste le sue parole, quelle di un’atleta dal carattere indomito che sa sempre essere lucida se non spietata con se stessa nella disamina dei fatti.

Teresa Do Loreto invece non era arrivata a questi Europei al top della forma ma, visto come sono andate le cose (nel lungo si è entrate in finale con 6,11) era certamente alla sua portato un buon risultato. Non è stato così. Due nulli ed un modesto 5,91 l’hanno messa fuori da una finale in cui ha fatto bene la sua compagna in azzurro Laura Strati capace di realizzare il PB (6,36) proprio in finale piazzandosi settima. Per chiudere con le “nostre”, vogliamo segnalarvi che Ilenia Draisci, prima di volare in Brasile per i Mondiali Militari, ieri ha corso la quarta frazione della 4×100 azzurra arrivata 5^ con un discreto 44”41 nella giornata in cui l’Italia ha messo le mani su un oro fantastico, quello conquistato dalla staffetta 4×100 maschile (Tumi-Basciani-Manenti-Obou) capace di correre in 39”05 nuovo R.I.